Le Zeppole e la festa del papà

Le Zeppole e la festa del papà
Quando arriva la Festa del Papà, si preparano tanti dolci tipici, tra cui le Zeppole di San Giuseppe.
Alcuni di voi le conosceranno con il nome di Crispelle di Riso o Crispelle dei Benedettini, sono frittelle dalla forma allungata, a base di riso, arricchite da arancia e tantissimo miele. 
Il loro nome "crispelle" deriva dalla loro superficie “crespa”, ruvida. “Zeppola”, invece, fa pensare alla loro forma allungata, simile appunto ad una zeppa.
Come ogni buon dolce antico, anche le Zeppole di San Giuseppe hanno i loro natali in ambito ecclesiastico. Inventate dalle monache del Monastero dei Benedettini di Catania nel XVI secolo e per questo chiamate anche anche “crespelle di riso uso benedettini” o “benedettine”, vengono spesso affiancate alla festa del papà, ma perchè?
Su questo vi sono due interessanti storie: la prima vede il pane con il miele come l’antenato povero delle zeppole di riso. Anticamente si pronunciava la frase “Cc’è mmeli, cc’è mmeli…” in riferimento alla nascita di un neonato, poichè il padre offriva pane e miele ai parenti per festeggiare. Le Zeppole di Riso, quindi, sono proprio perfette per festeggiare tutti i papà!
La seconda storia, racconta di un Giuseppe che oltre ad essere falegname, fosse anche friggitore, proprio per questo vengono preparate le Zeppole fritte in onore di San Giuseppe. 

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