Tra devozione e tradizione: le “minne di Sant’Agata”

Tra devozione e tradizione: le “minne di Sant’Agata”

In onore di Sant’Agata, santa protettrice della città, a Catania si preparano delle deliziose cassatine, dalla particolare forma semisferica, che ricordano il seno di una donna e vengono chiamate anche  "minne" o "minnuzze" di Sant’Agata.

Le cassatelle di Sant’Agata sono tortine di pan di Spagna ripiene di crema di ricotta sul cui dolcissimo rivestimento di pasta di mandorle viene posta una ciliegia candita come decorazione. La forma è semisferica e allude al martirio di Sant’Agata cui furono strappati i seni per ordine del proconsole romano Quinziano dopo che questi si era visto respingere dalla giovane vergine cristiana. 

La loro origine però è da rintracciarsi nell’antichità, addirittura in un periodo antecedente alla devozione nei confronti della Santa. Secondo alcuni studiosi il dolce rimanda ad antichi dessert a forma di seno preparati per le feste legate al culto di Iside, Dea Madre della fertilità, e Demetra Dea della maternità.

Sono una vera e propria delizia per il palato che deve essere provata almeno una volta nella vita e, secondo la tradizione, si devono mangiare sempre di numero pari, come i due seni.


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